Prendiamo spunto da una recente ricerca del NIRI per indicare nel seguito alcune prassi adottate dagli Investor Relations Officer di società quotate americane, nel corso delle conference con la comunità d’investimento sui risultati finanziari periodici.
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Prima della conference call il 93% delle società intervistate fornisce all’operatore un elenco già approvato di coloro che possono sottoporre le domande alla società
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Il 76% delle società intervistate seleziona le domande nel corso della call
- Il 71% utilizza un’applicazione online per monitorare la “conference call”
- Il 50% delle società ha cancellato un investitore dalla lista di coloro che avevano prenotato una domanda
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Gli intervistati assegnano un ordine di priorità alle domande che vengono loro sottoposte nel corso della sessione Q&A della conference call e forniscono in anticipo all’operatore un elenco pre-approvato di coloro che possono sottoporre le domande. Tale priorità rispetta i seguenti criteri:
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analisti sell-side (83%)
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investitori istituzionali (49%)
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analisti by-side (48%)
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investitori retail (8%)
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giornalisti 2%
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Il 16% degli intervistati ha dichiarato che tutti i partecipanti possono sottoporre una domanda nel corso della conference call.
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Il telefono è ancora il metodo più popolare per fare delle domande durante la sessione di Q&A (96%), seguito dal webcast (6%) e dalle e.mail (2%).
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La metà degli intervistati (50%) dichiara di aver cancellato un partecipante dalla lista delle Q&A
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Le ragioni sostenute per cancellare la domanda dell’intervenuto erano diverse e gli argomenti ricorrenti sono stati:
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Il partecipante era sconosciuto alla Società/IRO
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Il richiedente non risultava far parte della lista approvata di coloro che potevano sottoporre delle domande alla società (es. non era un analista sell-side)
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Tempi troppo stretti
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Il richiedente era un giornalista.
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Al termine della conference call quasi il 60% degli IRO delle società intervistate ha chiamato la persona cancellata dall’elenco delle Q&A per un feed-back.
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Il 65% delle società ha l’abitudine di concludere la conference call con osservazioni di chiusura a seguito della sezione di Q&A e nel 75% dei casi è il CEO a fare queste osservazioni, seguito dall’IRO nel 21% dei casi.
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Molti (56%) IRO utilizzano le conference call sui risultati periodici finanziari come una opportunità per menzionare i prossimi avvenimenti societari. Nel 65% dei casi i più comuni eventi indicati sono gli Analyst day, seguiti dalle Assemblee Annuali degli Azionisti (22%), e dalle investor conferences nel 15% circa dei casi. Mentre il 9% degli IRO preferisce indicare l’intero calendario societario degli eventi futuri.
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Quando invece agli IRO sono state richieste informazioni sulle sfide che hanno dovuto affrontare nell’organizzare la conference call, le risposte degli IRO sono state diverse. I temi ricorrenti sono stati:
- troppo poco tempo per preparare tutto, tempi molto ristretti.
- riservare del tempo per le prove con il top management
- prepararsi bene per eventuali domande ignote
- scrivere per più speakers con differenti livelli di competenza di public speaking
- prevedere tutte le possibili domande della sessione Q&A
- lasciare un tempo sufficiente per le domande di tutti gli analisti iscritti nella sessione Q&A
- redazione delle risposte alle possibili domande delle Q&A
- accesso dell’IRO al management (es. per le simulazioni sui risultati periodici)
- tenere pronti brevi commenti
Per approfondire: NIRI EXECUTIVE ALERT: http://www.niri.org/Main-Menu-Category/resource/publications/Executive-Alert/NIRI-Earnings-Call-Practices-Survey–2014-Report-72314.aspx
Elaborato da Bianca Fersini su fonte: NIRI Earning Call Practices Survey, 2014 Report